L'Arabia Saudita si estende su una superficie di circa 2 milioni di kmq ed è per lo più desertica.
Occupa circa l'ottanta per cento della penisola araba e la maggior parte dei suoi confini con gli Emirati Arabi Uniti, Oman e Yemen non è definita, così come la dimensione esatta del paese.
L'Arabia Saudita occidentale è dominata da una catena montuosa che percorre l'intera lunghezza del paese, facendosi più alta e più ampia a sud.
Circa la metà del paese è occupata dal Rub'al-Khali, che significa 'Quarto Vuoto', il più grande deserto sabbioso del mondo.
Il secondo deserto per grandezza, il Nafud, si estende verso il nord-ovest del paese, mentre il centro e il nord sono composti prevalentemente da pianure pietrose.
L'est è pianeggiante e basso, una zona di sabkhas (pianure salate).
La caratteristica geografica principale è la gigantesca oasi di Al-Hasa.
I deserti dell'Arabia Saudita hanno climi estremi: da metà aprile a metà ottobre aspettatevi temperature diurne di almeno 45°C in tutto il paese.
In pieno inverno (dicembre e gennaio) nelle città la temperatura si abbassa: ci sono solo 15°C durante il giorno, e può essere più freddo nei deserti centrali durante la notte.
Nelle zone costiere piove regolarmente, con un alto tasso di umidità in estate, ma nella capitale Riyadh c'è una piovosità molto bassa. Il periodo migliore per visitare l'Arabia Saudita è tra novembre e febbraio.